Pubblicato in: News

La Festa di Roma 2020: a Capodanno 1000 artisti per 24 ore di festeggiamenti

Quest’anno il Capodanno di Roma vedrà 24 ore no stop di festeggiamenti grazie alla quarta edizione de La Festa di Roma. Il fil rouge di questi festeggiamenti che si terranno dalla sera del 31 dicembre alla sera del 1 gennaio, sarà la Terra e la relazione che esiste tra uomo e natura. A celebrarla ci saranno oltre 1000 artisti a partire dall’icona pop rock Skin.

Quest’anno la regia e il coordinamento artistico della Festa di Roma 2020 sono a cura di Fabrizio Arcuri, Claudia Sorace e Francesca Macrì. L’ingresso a tutti gli appuntamenti sarà libero e gratuito.

Festa di Roma Capodanno 2020: il programma del 31 dicembre

L’evento principale della serata del 31 dicembre si svolgerà al Circo Massimo.

  • I festeggiamenti avranno inizio alle ore 21 con Ascanio Celestini che intratterrà il pubblico raccontando una favola inedita scritta appositamente sul tema della Terra. Con lui sul palcoscenico ci sarà la musica della Rustica x band diretta da Pasquale Innarella.
  • A seguire, dalle 22, la compagnia andalusa Aerial Jockey Strada eseguirà, per la prima volta in Italia, lo spettacolo di danza aerea Sylphes: lo show, che si sposterà tra terra e cielo tramite l’ausilio di una gru, è dedicato alle Silfidi, figure mitologiche femminili identificate dal noto alchimista Paracelso come spiriti dell’aria e dei boschi, e vedrà l’esibizioni del PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble, che suonerà dal vivo Le Quattro Stagioni di Vivaldi riscritte da Max Richter (The Four Seasons Recomposed, 1966).
  • Subito dopo la mezzanotte spettacolo pirotecnico con ol contributo di Acea, con musica dal vivo del PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble. Quindi ecco arrivare l’ospite clou della serata, l’artista inglese Skin, leader della band londinese Skunk Anansie e portavoce indiscussa dei diritti umani che incanterà il pubblico per due ore di dj set.

festa-di-roma-2020

Festa di Roma Capodanno 2020: il programma del 1 gennaio

La festa non si fermerà e già dalla mezzanotte prenderanno vita buona parte delle installazioni e il disegno luci che illumineranno l’area in modo inedito e spettacolare.

La festa è infatti pensata come un viaggio nella Natura, all’interno degli ecosistemi terrestri e delle loro biodiversità, interpretato poeticamente come un percorso attraverso cinque ambienti immersivi dentro e intorno alla Terra.

I cinque ecosistemi coesisteranno e si contamineranno nella vasta area a disposizione della festa compresa tra Piazza dell’Emporio, Ponte Fabricio, Giardino degli Aranci e Piazza Bocca delle Verità: ogni ambiente, che il pubblico potrà attraversare a proprio piacimento, sarà animato da performance artistiche, scenari visionari e installazioni a tema, che importanti artisti internazionali realizzeranno appositamente, site specific, per stupire e coinvolgere gli spettatori.

La mattina dell’1 gennaio sarà dedicata alla conoscenza del territorio e dello spazio che ci circonda con il progetto Pratiche di abitazione artistica del paesaggio a cura delle Biblioteche di Roma, che proporranno 4 passeggiate artistiche adatte a tutti.

Il pomeriggio invece si alternerà tra diversi appuntamenti:

  • Interventi artistici di compagnie internazionali tra Piazza dell’Emporio, Ponte Fabricio, Giardino degli Aranci e Piazza Bocca delle Verità;
  • La Fondazione Musica per Roma proporrà due performance di musica elettronica ispirate a “La Mer” di Charles Debussy;
  • Il noto pianista Marino Formenti si esibirà in una lunga performance nel Giardino degli Aranci, ribattezzato per la festa Il Giardino d’Inverno vista la presenza delle famose statue di ghiaccio del progetto Minimum Monument dell’artista brasiliana Néle Azevedo;
  • Tra le altre proposte internazionali della Fondazione Romaeuropa: l’installazione interattiva Bloom Games degli architetti-designer Alisa Andrasek & José Sanchez tra via Santa Maria in Cosmedin e Lungotevere Aventino che consentirà ai visitatori di partecipare a un gigantesco gioco di costruzioni, con 2.800 pezzi di plastica riciclata, e la performance Floe, tra acrobazia e arti visive, dell’artista circense Jean-Baptiste André e dell’artista visivo Vincent Lamouroux;
  • L’Associazione Teatro di Roma proporrà un’invasione di artisti, performer, danzatori e circensi conosciuti in tutto il mondo;
  • Diversi progetti artistici saranno presenti in città a cura dell’Azienda Speciale Palaexpo;
  • A chiusura del percorso della Festa l’Associazione Teatro di Roma propone Asteroide B-612 del GrupoPuja, una grande performance aerea per guardare la Terra da lontano;
  • Infine anche quest’anno Casa del Cinema e Fondazione Cinema per Roma propongono un programma di film, installazioni e suggestioni legate ai temi della Festa di Roma a partire dal 26 dicembre fino al 6 gennaio.
  • L’1 gennaio, inoltre, saranno presenti le video installazioni concepite dai video artisti Tommaso Fagioli, Virginia Eleuteri Serpieri e Gianluca Abbate.

la-festa-di-roma-2020

Festa di Roma Capodanno 2020: le parate cittadine

Numerose anche le parate organizzate in diversi ambienti:

  • Parata tiberina degli inizi di Andreco. L’artista visivo e performativo darà vita a una marcia composta da cittadini e performer che dall’Isola Tiberina giungerà al Basamento Aventino. La marcia sarà realizzata anche grazie alle voci della Cantoria della scuola di canto corale del teatro dell’Opera di Roma e alla musica dell’Ensemble di Archi dell’accademia nazionale di Santa Cecilia;
  • Grande parata sul Lungotevere proposta dall’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna con canti e balli popolari dell’Italia centro-meridionale;
  • Il Teatro di Roma infine organizza tre parate: due a cura della compagnia francese Remue Ménage ispirate alle creature del cielo e degli abissi e l’ultima, a cura dei baschi CieDeabruBeltzak, che unirà il mondo dei deserti con quello di pascoli e praterie.

Programma completo, aggiornamenti e tutti i dettagli sul sito ufficiale