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L’aspira muco, una soluzione pratica per il muco in eccesso

News Partner 2 anni fa
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Ci sono domande che non ci poniamo finché non è necessario, talvolta vitale, porcele. Sono moltissime quelle che ci vengono in mente, ma andremmo decisamente fuori focus di questo nostro post. Qui parliamo di una domanda che fino a qualche mese fa probabilmente non vi sognavate nemmeno di porvi, ma eccovi al quid: l’aspira muco è davvero necessario per i neonati? Risposta in breve: sì.

Certo, ci sono neonati che sopravvivono anche senza, ma se possiamo rendere la vita di nostro figlio più semplice da vivere non sarebbe meglio? Ovviamente sì. Ebbene, se la pensate come noi non vi resta che dare un’occhiata ai prodotti per neonati e decidere quale potrebbe essere l’attrezzo più meritevole della vostra fiducia.

Vediamo però per quale motivo sarebbe meglio aspirare il muco dal nasino di vostro figlio, dato che potrebbe non essere chiaro ai massimi livelli!

Aspira muco: perché?

La risposta più semplice potrebbe essere: per farlo respirare meglio. Non che sia la risposta sbagliata, tutt’altro, dato che certamente un naso senza muco assolve al suo precipuo compito. Ma non è l’unica risposta, dato che un aspira muco toglierebbe dalle narici tutti quei batteri che potrebbero causare, nella più sventurata delle ipotesi, una infiammazione delle prime vie aeree. Sì, perché quando si parla di muco non si parla di qualcosa che sia completamente innocuo: sono batteri che, soprattutto sul sistema immunitario di un bimbo appena nato, potrebebro creare qualche scompenso.

Teniamo però conto che fino ai tre mesi è fisiologico che un neonato non respiri benissimo: del resto, nel pancione di mamma, che se ne faceva delle narici? Ecco quindi che bisognerà aspettare un po’ prima di “operare”.

Altro consiglio su quando compiere questa operazione: prima della poppata o prima del sonno, in ogni caso almeno due volte al giorno. Pappa e nanna sono momenti importantissimi nella vita di un neonato (probabilmente i più importanti) ed è anche delicato per loro riuscire a rispondere al meglio al richiamo di madre natura: compiere l’aspirazione nasale prima di questi due momenti potrebbe rendere loro la vita decisamente più semplice e bella da vivere.

Ci sono ovviamente moltissimi modelli di aspira muco, da quelli meccanici che prevedono un’aspirazione “bocca-naso” da parte del genitore (o di chi per esso, ovviamente), oppure quelli più avanzati e tecnologici, che risparmiano la fase di suzione all’adulto.
Starà poi a voi cercare di capire cosa potrebbe fare al caso vostro, ma l’operazione di pulizia nasale andrebbe comunque messa in pratica dopo i primi tre mesi di vita del neonato, come dicevamo più su.
Raffreddori, piccole bronchiti, infezioni delle prime vie aeree potrebbero essere così facilmente scongiurate, o almeno ridotte, grazie a questa semplicissima operazione.

Speriamo di avervi dato dei validi suggerimenti, consigliendovi come operare al meglio per mettere al riparo il vostro neonato da piccole grane che potrebbero farlo riposare poco proficuamente o avvicinarsi un po’ nervoso al momento della poppata.
Certo, probabilmente fino a oggi non vi sareste mai immaginati ad aspirare con la bocca del muco dal naso di un neonato, ma la genitorialità è bella anche perché ci porta su nuove strade!