Gite fuori porta a Roma: cosa visitare nei dintorni partendo dalla capitale per un giorno fuori

Roma è una splendida città, con molti monumenti, luoghi simbolo, località da visitare, per una vacanza all’insegna di storia, cultura, arte, enogastronomia, spiritualità e molto altro ancora. Durante la nostra visita nella Città Eterna, però, potremmo aver voglia di vedere cosa c’è nei dintorni della capitale, per scoprire meglio l’anima dell’Urbe? Quali sono le gite fuori porta a Roma che possiamo organizzare?

Per tutti coloro che vogliono ammirare tutto quello che circonda Roma, luoghi ricchi di storia e di testimonianze del passato, ecco una serie di attrazioni turistiche, tra quelle più gettonate dai turisti provenienti da ogni angolo del pianeta, insieme a qualche chicca che potresti scoprire per la prima volta.

Prepara scarpe comode, per poter camminare nella storia che da Roma si è diffusa in tutto il mondo, dando vita, di fatto, all’età moderna.

Villa Adriana e Villa D’Este a Tivoli

Mezz’ora di tragitto dalla capitale per raggiungere un Comune fondato ancor prima di Roma. Tivoli ospita due monumenti che appartengono ai Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco: la villa di Adriano, Villa Adriana, e Villa d’Este, dallo stile rinascimentale.

Castello di Santa Severa

A 50 km dalla capitale, ecco un castello del XI secolo sul mare. Lo hanno riaperto solo nel 2017, con un ostello per dormire una notte tra storia e cultura.

Cascata dell’Inferno di Formello

Con pochi minuti di tangenziale, eccoci a Formello, per poi procedere verso la Cascata dell’Inferno, dove fare trekking o semplicemente passeggiare nella natura. Da non perdere il Sentiero della Porcineta.

Giardino di Ninfa a Cisterna di Latina

A un’ora da Roma, ecco il Giardino di Ninfa, che appartiene al Comune di Cisterna di Latina. Un giardino botanico realizzato sulle rovine dell’antica città medievale.

Il lago fantasma

Canterno è considerato il lago fantasma. Si trova in provincia di Frosinone e in passato spariva per poi ricomparire all’improvviso, grazie a una grotta sotterranea che lo mandava in secca, per poi riempirlo di nuovo.