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Classico e contemporaneo si incontrano a Ō Tempo di festival

tempo di festival
Foto: Alessandro Banducci

L’incontro del classico e del contemporaneo, con l’urgenza del secondo a rivitalizzare il primo. È questo l’obiettivo di Ō Tempo di festival,  la rassegna affidata alla creativa ed eclettica direzione artistica di Cristiano Leone, confermato dopo il successo della prima edizione.

Saranno i quattro spazi del Museo Nazionale Romano (Palazzo Altemps, le Terme di Diocleziano e il Planetario e la Crypta Balbi) a ospitare gli eventi del ricco calendario della manifestazione, che prenderà il via il 4 dicembre per terminare il 24 giugno del 2020.

Design, danza, musica, teatro, cinema & fotografia: queste le categorie in cui andranno a inserirsi spettacoli, incontri, performance, concerti e riflessioni, che si succederanno con una cadenza quasi settimanale (regolare, con qualche piccolo eccezione come il periodo natalizio).

Prodotta da Electa, la rassegna Ō Tempo di festival segue un approccio spiccatamente multidisciplinare, nel quale ha fondamentale importanza lo spazio in cui avverranno gli eventi, creati appositamente per location quali le monumentali aule delle Terme di Diocleziano e dei suoi chiostri rinascimentali, l’aula ottagona del Planetario, o Palazzo Altemps, dimora rinascimentale che conserva capolavori della statuaria antica.

Non è un caso che il titolo della manifestazioni mantenga l’interiezione Ō che siglava quella precedente: con tale grafia infatti i latini esprimevano concetti vicini ma non sinonimici come gioia, dolore, stupore, ammirazione.

Sentimenti che in qualche modo proveranno a ricreare quel centinaio di artisti e personaggi compresi tra musicisti, designer, attori, ballerini, coreografi, registi, impegnati in un processo creativo i cui risultati – in tutto 32 gli appuntamenti – verranno amplificati dalla bellezza e dalla storia dei luoghi.

Tempo di festival: location e biglietti

  • Palazzo Altemps – Piazza di Sant’Apollinare, 46
  • Terme di Diocleziano – Viale Enrico De Nicola, 78
  • Planetario – Via Giuseppe Romita, 8
  • Crypta Baldi – Via delle Botteghe Oscure, 31

Ingresso gratuito nel mese di dicembre 2019

Card annuale “Tempo di”: intero 25€ – ridotto 15€ (dai 18 ai 25 anni compresi) valida da gennaio a dicembre 2020: Prenotazione consigliata: 2€ www.coopculture.it

La card dà diritto all’ingresso, fino a esaurimento posti, agli eventi del festival e l’accesso alle quattro sedi del Museo Nazionale Romano.

Per informazioni: eventi.electa@mondadori.it

Ō Tempo di festival: le sezioni

Tempo di Design

Presso Palazzo Altemps e Planetario delle Terme di Diocleziano

L’obiettivo è quello di aprire un dibattito sul ruolo che il design internazionale potrebbe assumere a Roma, città che per le sue tradizioni architettoniche e culturali, eccezionali e uniche, potrebbe diventare luogo dedicato a tale dialogo.

I designer scelti per questo primo ciclo delineano un percorso del progetto contemporaneo tra vari luoghi e spazi, scale e visioni differenti, ma tutti insieme, dai vari punti di vista, raccontano come Roma, ideale di bellezza e di eternità, possa ancora essere un universo di riferimento per chi oggi disegna spazi, oggetti, ambienti.

Saranno presenti sei grandi personalità dell’architettura e del design internazionale che indagheranno il nesso tra design e patrimonio storico, in tutte le forme dell’abitare, tra manifestazione materiale e narrazione poetica.

HangarDesignGroup

Tempo di Danza

Presso Palazzo Altemps e Terme di Diocleziano

La danza ha un ruolo primordiale all’interno della programmazione del festival: i corpi dei danzatori dialogano infatti con le statue, animandole, interrogandole, creando una connessione immediata tra i vari tempi di Roma. Sublimato, il corpo diventa così il gesto della storia, che si presenta allo spettatore nel suo divenire. L’essere umano, con la sua fisicità, si impossessa dei luoghi museali e si riconcilia con le sue rappresentazioni plastiche.

Sono stati invitati alcuni tra i coreografi e danzatori più rappresentativi della scena europea, a concepire, infatti, delle performance che creino delle risonanze tra i danzatori, le architetture, le opere della collezione del Museo e il pubblico.

Per tre domeniche, l’1, 8 e 15 dicembre alle ore 17, il Planetario delle Terme di Diocleziano e Palazzo Altemps accoglieranno “eppur si muove”, progetto di cultura esperienziale che fluisce e si trasforma, ingloba e rilascia, indaga tematiche e campi liminali al gesto, al movimento e alla danza. Parole e movimenti, riflessioni su tema e riflessioni in movimento coinvolgeranno i presenti in una piccola danza della realtà.

Albert Quesada© Pierre Khan (Media)
Foto: Pierre Khan

Tempo di Musica

Presso Palazzo Altemps e Terme di Diocleziano

Musiche di molteplici provenienze spazio-temporali faranno risuonare Palazzo Altemps e le Terme di Diocleziano di epoche e luoghi lontani. Le note si succederanno e sovrapporranno, metafora dell’eternità romana.

Nella prospettiva di accogliere un pubblico diversificato, oltre alla musica elettronica, che era la cifra stilistica del progetto sperimentale Ō, saranno presenti una serie di proposte che copriranno altri generi musicali; in particolare, musica contemporanea, progressive classical e jazz.

DJ Deep (Media)

Tempo di Teatro

Palazzo Altemps

A rievocazione dell’antica tradizione dei Ludi scaenici, il Teatro fa il suo ingresso nella programmazione del festival, con tre progetti concepiti esclusivamente per il Museo e che, seguendo l’intera linea della programmazione, si presentano come tre spaccati di tre epoche diverse: il Cinquecento, il Seicento e il Settecento, secoli essenziali proprio nella storia di Palazzo Altemps.

Quattro grandi personaggi storici emergeranno in questa commemorazione: tre grandi donne, Beatrice Cenci, Maria Antonietta, Artemisia Gentileschi, e uno dei massimi geni dell’Occidente, Galileo Galilei.

Tempo di Fotografia e Cinema

Palazzo Altemps e Planetario delle Terme di Diocleziano

Due appuntamenti, entrambi legati all’Italia, integrano la programmazione del festival: una mostra fotografica sull’Eccellenza italiana di Julian Hargreaves e una serata dedicata al cinema italiano.

Tempo di Festival: il programma degli eventi

Per tutti i dettagli si rimanda al programma completo. Ecco il calendario degli eventi:

DESIGN
Mercoledì 4 dicembre
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

Love Will Save the World. Fuksas e l’innovazione

DANZA
Domenica 8 dicembre
17:00 – Planetario, Terme di Diocleziano

“eppur si muove. Movimento vegetale”
Con Anna Maria Ajmone e Anna Lea Antolini

DESIGN
Martedì 10 dicembre
19:30 – Palazzo Altemps

La parola ad Alberto Bovo, di Hangar Design Group

DANZA
Domenica 15 dicembre
17:00 – Palazzo Altemps

“eppur si muove. Movimento drammaturgico”
Con Marta Ciappina e Leonetta Bentivoglio

MUSICA
Mercoledi 18 dicembre
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

“The Act of Touch”
Tovel aka Matteo Franceschini e Jacopo Mazzonelli

DESIGN
Mercoledì 8 gennaio
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

La parola a Pierre Yovanovitch

DANZA
Mercoledì 15 gennaio
19:30 – Palazzo Altemps

“Pratica futura”
Alessandro Sciarroni

MUSICA
Mercoledì 22 gennaio
19:30 – Palazzo Altemps

“Omaggio a Fellini”
Yury Revich e Pietro Roffi

TEATRO
Mercoledì 29 gennaio
19:30 – Palazzo Altemps

“Processo a Maria Antonietta”
Testo di Filippo Danovi
Drammaturgia e regia di Cristiano Leone
co-regia di Silvia Segnalini
Attrice: Isabella Carloni

DESIGN
Mercoledì 5 febbraio
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

“Utopia nostalgica e altre imperfezioni”
La parola a Hannes Peer

DANZA
Mercoledì 12 febbraio
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

“Go,Go,Go Said the Bird (Human kind Cannot Bear Wery Much Reality)”
Camille Mutel

MUSICA
Mercoledì 19 febbraio
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

“Tokyo Stories”
Francesco Tristano

DANZA
Mercoledì 26 febbraio
19:30 – Palazzo Altemps

“Fragments”
Noé Soulier

DESIGN
Mercoledì 4 marzo
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

La parola a Palomba Serafini Associati

DANZA
Mercoledì 11 marzo
19:30 e 21:00 – Palazzo Altemps

“Il pomeriggio di un fauno”
Benjamin Pech, creazione musicale di Emmanuele de Raymondi

MUSICA
Mercoledì 18 Marzo
19:30 – Palazzo Altemps

“Black Noise 2084”
Khalab

FOTOGRAFIA
Mercoledì 25 marzo
19:30 – Palazzo Altemps

“Eccellenza italiana”
Julian Hargreaves

DESIGN
Mercoledì 1 aprile
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

La parola a Xavier Lust

DANZA
Mercoledì 8 aprile
19:30 – Palazzo Altemps

“Prospettive musicali”
Albert Quesada

CINEMA
Mercoledì 15 aprile
19:30 – Planetario, Terme di Diocleziano

“Cinema Italia”

TEATRO
Mercoledì 22 aprile
19:30 – Palazzo Altemps

“Il cielo e il sangue. Dialogo tra Galileo e Artemisia Gentileschi”
Regia di Guido Torlonia
Testo: René de Ceccatty
Attori: Lucrezia Lante della Rovere e Urbano Barberini

MUSICA
Mercoledì 29 aprile
19:30 – Palazzo Altemps

“La voce, il tempo, Roma, “il mondo””
Chiara Civello

MUSICA/DANZA
Mercoledì 6 maggio
19:30 – Palazzo Altemps

“Aouei”
Martux e Alessandra Cristiani

DANZA
Mercoledì 13 maggio
19:30 e 21:00 – Palazzo Altemps

“Думи мої Dumy Moyi”
François Chaignaud

MUSICA
Mercoledì 20 maggio
19:30 – Terme di Diocleziano

“The Atrocity Exhibition”
Vittorio Montalti, Blow Up Percussion e Tempo Reale (prima mondiale)

MUSICA
Mercoledì 27 maggio
19:30 – Palazzo Altemps

“Fosph”
Félicia Atkinson / Call Super

DANZA
Sabato 6 giugno
21:00 – Terme di Diocleziano

“Utopia”
Sébastien Bertaud

MUSICA
Mercoledì 10 giugno
19:30 – Terme di Diocleziano

“Fosph”
Caterina Barbieri / Moritz von Oswald

MUSICA
Mercoledì 17 giugno
19:30 – Terme di Diocleziano

“Fosph”
Beatrice Dillon / Huerco S. / Dj Deep

DANZA
Mercoledì 24 giugno
19:30 – Palazzo Altemps

“>Exhausting Space<”
Iván Pérez