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Dall’Appia a via dei Condotti, andiamo alla scoperta delle strade più belle di Roma

vie più belle di Roma

Roma è nota sin dalle sue origini come la Città Eterna. Le sue meraviglie e la sua storia antica sono infatti ancora oggi visibili tanto da renderla un vero e proprio museo a cielo aperto. Ma la storia di una città non si percepisce solo da grandi monumenti e opere d’arte, ma da ogni angolo, da ogni via. Ecco allora oggi vogliamo portarvi a spasso per alcune di quelle che, secondo noi, sono alcune delle vie più belle di Roma.

La via degli artisti: Via Margutta

Come canta Luca Barbarossa nella sua canzone Via Margutta, la piccola via era quella “dei bombardamenti, dei pittori, dei giovani poeti e dei loro amori”. Non è un caso se questo angolo di tranquillità a due passi dal centro storico è oggi noto come la via degli artisti.

Passeggiare per Via Margutta è imbattersi in vecchie osterie, in case d’altri tempi e negozi di artisti, dove forse il più bizzarro e interessante è il Marmoraro che espone le sue targhe in dialetto romano per tutta la piccola bottega.

Via Appia Antica

Via Appia Antica è una delle vie più note di Roma. Il paesaggio che si trova oggi è quasi bucolico: ampie distese di verde, una strada acciottolata dove si può passeggiare per ore e ore, circondata da rovine e palazzi imponenti.

Ma in realtà questo luogo è noto per le sue tristi vicende. Qui infatti fu crocifisso Spartaco con i suoi circa 6000 schiavi ribelli e fu anche il luogo dove i cristiani seppellirono i loro morti nelle catacombe.

A spasso per gli scorci romani di altri tempi

Nel centro storico, sono tante le vie che raccontano storie romane. Ad esempio sapete che c’è una via dedicata ai rosari?

È una via rinascimentale, nota soprattutto per i suoi negozi di antiquariato, ma il suo nome, via dei Coronari, era appunto il nome che si dava ai rosari che si fermavano qui in attesa dei fedeli diretti in piazza San Pietro.

Via del Governo Vecchio, invece, parte da piazza di Pasquino ed è affascinante per le sue boutique, le trattorie romane. Ma la sua storia la rende noto per essere stata un tempo la via che faceva parte del percorso processionale papale verso la Basilica di San Pietro. Pare inoltre che l’architetto Bramante abitasse proprio qui, al civico 123.

E fu proprio il Bramante a tracciare la bellissima via Giulia nel 1508 durante un progetto di rinnovamento urbano voluto da papa Giulio II, resa meravigliosa dai palazzi rinascimentali.

Infine, via Condotti vi rimanderà direttamente nel cinema con le sue vetrine di alto livello. All’inizio della strada, verso piazza di Spagna, gli artisti erano soliti trovarsi. Qui è bello passeggiare anche solo ammirando i particolari nomi delle vie vicine, da via delle Carrozze a via del Babbuino.

Una corte medievale nel cuore di Roma

Infine, una tappa imperdibile il piccolo angolo di medioevo che si trova a soli due passi da Campo de’ Fiori. Percorrendo via Pellegrino ci si imbatte in un piccolo arco al civico 19.

Entrando ci si troverà catapultati direttamente in un’altra epoca grazie alla piccola corte abbellita da case colorate, piante a cascata, gatti e biciclette. Basterà alzare lo sguardo per trovare, a cornice di questo scorcio, biancheria appesa e vasi dai fiori di ogni colore e genere.