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Si sa, Roma è una città davvero piena d’arte, di meraviglie storiche da ammirare e conoscere da vicino, di eventi, di mostre e iniziative culturali che per essere viste tutte richiederebbero parecchio tempo. Purtroppo solitamente chi si reca a Roma per visitarla dispone sempre di poco tempo, a volte anche solo un weekend. E allora quali sono le tappe imperdibili della Città Eterna?
Il Colosseo
Cercate Roma sul web e su Instagram e troverete scatti dell’imponente Colosseo romano da ogni angolazione e prospettiva. Ma nulla sarà come trovarselo davanti. Girategli attorno, entrate, salite le gradinate fino in cima e ripensate a epoche passate dove qui si aggiravano e combattevano i gladiatori.
![Cosa fare a Roma quando piove](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2017/12/colosseo.jpeg)
Piazza San Pietro e la Basilica
Religiosi o meno, una tappa in piazza San Pietro è d’obbligo. La meravigliosa piazza si apre per lasciare spazio allo sguardo sulla sua bellissima e omonima Basilica. Simbolo religioso, ma anche la più grande e spettacolare chiesa d’Italia: ecco cosa potrete trovare arrivando qui. Una sosta in piazza San Pietro richiederà del tempo, specialmente per ammirare ogni singolo dettaglio della cupola di Michelangelo, simbolo della città.
![piazza san pietro](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2018/06/IMG_4664-min.jpg)
Musei Vaticani
Opere d’arte di inestimabile valore che ‘esplodono’ in un gran finale unico come la Cappella Sistina del Michelangelo. Basta questo per presentare uno dei musei più grandi, circa 7 km di superficie espositiva, e dei più visitati della città: i Musei Vaticani.
![](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2019/10/musei-vaticani.jpg)
Pantheon
Unico nel suo genere il Pantheon è uno dei siti romani aperti a tutti i visitabili gratuitamente. Monumento meglio conservato dell’Antica Roma, lascia tutti senza fiato quando, una volta varcato l’ingresso, alzano lo sguardo verso la cupola, capolavoro d’ingegneria. Dalla cima l sguardo passa sulle tombe sui lati per ritornare poi sulla cupola e sull’oculus che crea continui giochi di luce e anche un quesito che in molti si pongono. Cosa succede quando piove? Il segreto sono i 22 fori quasi invisibili che sono collocati nel pavimento.
![pantheon roma](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2018/06/IMG_4870-min.jpg)
Gli orologi ad acqua di Roma
Ebbene sì, per alternare i percorsi turistici ecco una tappa insolita alla scoperta di non uno ma due orologi ad acqua. Se uno è più nascosto e situato nel cortile del Palazzo Berardi, l’altro è il noto orologio ad acqua del Pincio. Girate per il parco e vi ritroverete davanti questo singolare ‘simbolo’ che fu presentato all’esposizione Universale di Parigi!
![orologio ad acqua](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2018/08/IMG_4296-min.jpg)
Quartiere Coppedè
Ma Roma non è solo grandi monumenti e storia antica, è anche architettura più moderna. Forse è proprio la capacità della città di presentarsi in tutte le sue sfaccettature che la rende così unica. Prova ad esempio a passare dai fori romani al quartiere Coppedè dove si trovano torrette, sculture in stile liberty, statue e giardini adornati di palme. E prima di andarvene non dimenticatevi una visita alla Fontana delle rane, ispirata alla Fontana delle Tartarughe che si trova invece nel ghetto ebraico.
![coppedè](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2017/11/coppedè.jpg)
La Bocca della Verità
Simbolo temuto ma allo stesso tempo super fotografato, La Bocca della Verità è un’altra tappa da segnare in agenda tra le 10 cose da vedere a Roma. Come per il Pantheon, anche qui è possibile accedervi gratuitamente, a patto di essere disposti a fare la fila per il vostro scatto! Situata all’interno del portico della chiesa medievale di Santa Maria in Cosmedin, la Bocca della Verità è nota specialmente per la leggenda popolare che narra come la bocca possa mordere la mano di chi non afferma il vero.
![Bocca della verità roma](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2018/05/IMG_4725-min.jpg)
Arco degli Acetari
Come spesso accade, è perdendosi tra le vie di una città che si riscoprono le sue origini e le sue antiche usanze. Provate per esempio a perdervi nei dintorni di piazza Navona e Campo de’ Fiori quando arriverete al civico 19 di via del Pellegrino, non lasciatevi intimorire dall’arco, noto come Arco degli Acetari, ma entratevi. Ecco davanti a voi una Roma, d’altri tempi ricca, che vi lascerà a bocca aperta.
![](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2019/06/arco.jpg)
Tour insoliti ammirando gli angoli della vera Roma
Infine, se il tempo ve lo permette, indossate scarpe comode e mettetevi in cammino “perdendo” tempo ammirando la Roma di oggi: dalle innumerevoli piazze, alle vie fino ad alcuni simboli che a volte passano inosservati come gli obelischi romani.
![](https://www.romaweekend.it/wp-content/uploads/sites/3/2019/06/margutta.jpg)